sabato 23 febbraio 2013

Le frittelle salutano l'ultimo weekend toscano. Guarda il video


Febbraio e marzo sono per eccellenza, in molte zone della Toscana,  i mesi delle frittelle il dolce carnevalesco per eccellenza.

E gli appuntamenti non possono mancare ...  A Bagno a Ripoli, dove sono conservate le terme e le vestigia di alcune ville romane si celebra il dolce amato da grandi e piccoli, come poi alla Pieve di San Pietro e quella di Santa Maria dell’Antella.

La sagra delle frittelle di San Donato in Collina, che si ripete tutti i fine settimana fino al 23-24 marzo, rappresenta un’occasione per gustare le tradizionali frittelle di riso che lasciano in bocca quel tipico e unico leggero retrogusto di scorza di limone.

La sagra, che ha già festeggiato i 30 anni d’età, è rinomata per la qualità e quantità delle frittelle, il cui impasto viene preparato sul momento seguendo alla lettera le vecchie ricette, che vengono servite accompagnate dall’ottimo vinsanto toscano. 

 Guarda il video









 

Il sabato pomeriggio dalle ore 14:00 alle ore 19:00 e domenica dalle ore 9:00 alle ore 19:00.
Apertura straordinaria per lunedì 19 marzo, per San Giuseppe.

Nelle differenti località della nostra regione le frittelle di riso si trovano sempre in commercio durante il periodo di Carnevale e soprattutto intorno al 19 marzo, festa di San Giuseppe e, quindi, Festa del Papà.

Domenica 20 marzo, proprio per festeggiare tale ricorrenza a San Donato in Collina si svolgerà la tradizionale “Scarpinata tra gli ulivi”, una corsa non agonistica caratterizzata dal desiderio di stare in compagnia respirando a pieni polmoni fresca aria pulita.

FRITTELLE DI SAN DONATO

INGREDIENTI
350 g. di riso - 1 litro di latte - 3 cucchiai di zucchero - 1 bustina di lievito - 1 bustina di vanillina - Scorza di limone q.b.- 50 g di farina - 2 uova - 1 pizzico di sale - zucchero a velo q.b. - Olio di semi per friggere
PREPARAZIONE
Mettere il riso nel latte a cuocere, aggiungendo un pizzico di sale. Mescolare il composto, finché il riso non sia cotto diventando ben morbido. Lasciar raffreddare in una terrina per qualche ora. Poi, montare a neve gli albumi delle uova. Aggiungere gradualmente la farina setacciata, la vanillina, la scorza di limone, il lievito ben setacciato, i tuorli delle uova, infine gli albumi. Mescolare bene il composto finché siano spariti i grumi. A questo punto, formare con le mani delle palline e passarle nella farina. Far scaldare bene l’olio e friggere le frittelle. Quando saranno ben dorate, toglierle dalla padella e farle asciugare su carta assorbente. Prima di servirle, rotolare le frittelle nello zucchero. 




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venerdì 15 febbraio 2013

Alla Bit di Milano presentato un nuovo sito sull'offerta culturale e di intrattenimento della Regione Toscana


Da oggi la Toscana ha un nuovo, avanzato, strumento di promozione turistica: si tratta di www.toscanaevents.it presentato a Milano in occasione di BIT 2013. Il sito racchiude il panorama di concerti, musical, sagre, rappresentazioni teatrali, convegni, eventi sportivi, congressi in programma ogni giorno in Toscana. In altre parole presenta dettagliatamente l’universo dell’offerta artistica, culturale e gastronomica della nostra regione, in un click.

La nuova piattaforma, realizzata da Regione Toscana attraverso Fondazione Sistema Toscana, è un ambiente agile, fresco e user-friendly, pensato per rispondere alle esigenze dei milioni di turisti, italiani e stranieri (esiste anche la versione inglese www.toscanaevents.it/eng), che scelgono ogni anno di visitare la nostra regione. Il ‘visitatore 2.0’, assiduo utilizzatore degli strumenti messi a disposizione dal web e delle tecnologie digitali, preferisce pianificare il proprio viaggio da solo, alla ricerca di esperienze uniche. Proprio per intercettare queste nuove esigenze nasce www.toscanaevents.it, raggiungibile anche dalla homepage di www.turismo.intoscana.it, il portale ufficiale del turismo regionale online dal 2009 e cuore della promozione turistica della Toscana online.   Su www.toscanaevents.it sono centinaia le proposte ogni giorno in calendario. La consultazione può avvenire per data, luogo, tipo di evento o per parola chiave.

Il flusso informativo viene gestito dalla redazione di www.turismo.intoscana.it in sinergia con gli attori del territorio e con il coordinamento della Regione Toscana. www.toscanaevents.it fornisce una vetrina dell’offerta turistica del territorio. Una fotografia anche visiva che mostra, grazie alla geolocalizzazione di ciascun evento, le zone più reattive e quelle meno, i periodi più congestionati e quelli più scoperti: un patrimonio di informazioni fondamentale per la pianificazione delle future politiche regionali in un’ottica di marketing territoriale vincente. I dati inseriti nel portale confluiscono infatti nella piattaforma gestionale che sta alla base di www.toscanaevents.it, un vero e proprio contenitore di tutte le informazioni sugli eventi, che possono essere così elaborate a fini statistici, promozionali e di marketing.

La Regione Toscana si dota quindi di uno strumento di monitoraggio preventivo che favorisce azioni di programmazione ma anche di promozione e distribuzione delle risorse pubbliche.   Ma come avviene il processo dell’inserimento eventi su www.toscanaevents.it? Istituzioni, associazioni di categoria, operatori turistici hanno a disposizione una piattaforma dedicata alla quale possono accedere utilizzando delle credenziali di accesso. I form sono stati studiati per essere di agevole compilazione anche per i meno esperti. Gli eventi, una volta inseriti, vengono suddivisi in tre categorie: internazionali e nazionali, quelli regionali o interprovinciali e infine gli eventi di animazione locale.

L’obiettivo per i prossimi mesi è quello di allargare il numero degli enti abilitati all’inserimento, in modo che www.toscanaevents.it arrivi ad offrire la fotografia esatta di tutto ciò che accade in Toscana, dallo spettacolo del Maggio Musicale Fiorentino alla Sfida dello Stufato alla Sangiovannese, dal Mondiale di ciclismo al Palio Marinaro dell'Argentario. Sono in programma anche una serie di incontri divulgativi e di formazione sul territorio pensati per agevolare l’utilizzo del nuovo strumento da parte dei soggetti interessati. Il sito verrà affiancato anche da un serie di profili su Facebook, Twitter, Youtube, FourSquare e Pinterest. Ricordiamo che la Toscana, presente sul web "sociale" ormai dal 2009 con oltre 20 profili gestiti dal team di Fondazione Sistema Toscana, è tra le Regioni più attive sui social media con un grado di fidelizzazione altissimo.

"Il Toscana Events non solo è un agile e aggiornato calendario web - afferma Davide De Crescenzo, responsabile contenuti editoriali del portale www.turismo.intoscana.it e curatore del progetto - ma una piattaforma aperta al sistema e agli organizzatori di eventi che offre alla Regione e a tutti gli stakeholder un database ricchissimo a fini statistici, promozionali e di marketing territoriale. Un sito con un proprio brand, ma allo stesso tempo fortemente integrato al portale regionale del turismo".
Fonte: Fondazione Sistema Toscana
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venerdì 8 febbraio 2013

Dopo il successo della presentazione de "Il senso interno del tempo" Monica Peccolo replica nella sua Livorno




Monica Peccolo, dopo il grande successo per la presentazione del suo libro "Il senso interno del tempo", torna lunedì nella sua Livorno per un nuovo reading.

In esclusiva abbiamo nuovamente il piacere di intervistarla...

Monica Peccolo durante la presentazione alla libreria Belforte
Monica Peccolo, dopo il successo della primissima presentazione nella sua città natale, lunedì 11, sarà al Circolo Centro Donna.Sì, torno a Livorno e con immenso piacere. Il pubblico è stato molto generoso e ho accettato  volentieri di fare una seconda presentazione.

Il pubblico ha da subito molto gradito la trama che si sviluppa tra l'Italia e gli Usa. Quanto è importante per il lei il radicamento alla tua terra: a Livorno, alla Toscana, all’Italia ? Quanto invece è importante il rapporto con l’altrove, con luoghi lontani ?
Io amo la Terra come pianeta! LOL. Amo la mia terra e sono fortunata a vivere in una delle regioni più belle e ricche di cultura di una nazione che tutto il mondo invidia, per storia, clima, cibo... ma quando ammiro certi panorami che si trovano solo in determinati posti del mondo, o incontro culture diverse e affascinanti ne sono attratta irrimediabilmente. Voglio comprendere, voglio conoscere, rimango fedele alla mia provenienza ma sono aperta, quindi direi un rapporto ottimo.


Il senso interno del tempo: un titolo misterioso, dai mille significati. Qual é il messaggio che si nasconde dietro la storia che ha raccontato?
Il tempo è protagonista invisibile del romanzo ma fondamentale.
Ho manipolato una riflessione di Kant, riflettendo su come un avvenimento importante, vissuto da più persone, possa essere interiorizzato in modi del tutto soggettivi e diversi, creando all’interno dell’individuo un “senso del tempo” che può valere il vissuto di una vita oppure, all’opposto, non essere assolutamente rilevante. Mi piaceva riflettere su questo aspetto. Nella storia che racconto i due protagonisti hanno vissuto in passato alcune forti esperienze comuni, che conosciamo anche attraverso dei flashback. Il loro “senso interno del tempo”, però, ha prodotto scelte e destini diversi.
  
Qual è il suo rapporto con il mondo dell’editoria e con la casa editrice che ha deciso di "scommettere" su di lei?
Partiamo dalla casa editrice. Sono stata fortunata. Anche se Linee Infinite è una realtà piccola, mette molto impegno per i suoi autori e offre buonissime chance agli esordienti. Il che non è facile da trovare nel panorama italiano. E’ difficilissimo pubblicare un libro, a meno che non si ricorra all’auto pubblicazione o all’editoria a pagamento, contro cui non ho niente in contrario, ma non era la strada che volevo intraprendere per me.

Come vede il panorama editoriale italiano, sopratutto nell’ottica di un autore inedito che vuole proporsi al pubblico?
Di contro, mi guardo intorno e vedo libri di ogni qualità offerti dalle grandi case editrici, moltissimi autori stranieri tradotti, senza uguale controparte italiana all’estero, e best seller, soprattutto nel genere in cui scrivo, che mi lasciano piuttosto perplessa.
Mi piacerebbe che si credesse e s’investisse di più negli esordienti italiani per offrire maggiore scelta al pubblico, che non ci fosse, anche in questo ambito, il monopolio del mercato da parte dei grandi gruppi editoriali, dove è difficile inserirsi anche per le case editrici indipendenti e le realtà medio piccole e che nel nostro paese si smettesse di considerare la narrativa di genere come narrativa di serie “B”.


“Linee Infinite, scrivere insieme”:La casa editrice Linee infinite nasce dall’iniziativa di un gruppo di amici uniti dalla passione e dall'amore per i libri. Una passione che parla di poesia e di romanzi, ma che affianca l’interesse per i saggi e per l’informazione: in altre parole l’amore per le immagini poetiche e per la libera circolazione delle idee.
Condividere una passione significa collaborare affinché un sogno si realizzi. 
Per questo Linee infinite va oltre il concetto tradizionale di casa editrice, in cui i ruoli sono gerarchici e le scelte sono fatte da pochi iniziati, per creare una nuova forma di processo creativo: la progettualità editoriale partecipativa. Linee infinite si pone come una “famiglia editoriale”, una sorta di associazione di scrittori che, pur rispettando i processi tradizionali del prodotto, mira alla partecipazione corresponsabile di tutti gli attori al processo creativo, gestionale e promozionale del libro. 
Editori, editor ed autori lavorano insieme per realizzare l’opera che da tempo giace nel cassetto e fornirle quella opportunità che altrimenti sarebbe negata dai tradizionali canali distributivi.
Lavorare insieme significa fare emergere il proprio talento, significa collaborare a progetti collettivi, significa aiutarsi reciprocamente affinché il proprio lavoro e quello degli altri autori venga conosciuto e apprezzato.

Un lavoro collettivo per un unico risultato: scrivere.



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mercoledì 6 febbraio 2013

Intesa trovata con Continental per la costa toscana


Protocollo intesa Regione Toscana Continental Fauglia
Continental Automotive Italy S.p.A nasce nel 1987 da un'iniziativa del gruppo Siemens che, volendo entrare nel mercato degli iniettori per motori a benzina, individua nella costa toscana il miglior sito per espandersi vista la presenza di competenze di meccanica fine e componentistica auto, per la vicinanza dell'Ateneo pisano,
nonché per la logistica (porto, ferrovie, aeroporto, autostrade e superstrade).

In pochi anni il piccolo gruppo di ingegneri toscani si trasforma in una grande azienda che, nel 2007, entra a far parte del gruppo Continental nell'ambito dell'acquisizione da parte di quest'ultima della Divisione Automotive del gruppo Siemens. 

Ad oggi conta più di 300 milioni di euro investiti a Pisa negli ultimi 10 anni con Continental che è, a tutti gli effetti, diventata una delle multinazionali straniere che hanno più investito in Italia.

Protocollo intesa Regione Toscana Continental Fauglia
Da qui è nato il protocollo d'intesa che il presidente della Regione Toscana ha firmato ieri a Fauglia con Continental automotive spa, la multinazionale tedesca presente nella nostra regione con i due stabilimenti completamente automatizzati di Fauglia e San Piero a Grado dove lavorano 1.000 addetti e che nel 2011 hanno realizzato un fatturato di 240 milioni di euro producendo circa 30 milioni di iniettori per motori a benzina.


Protocollo intesa Regione Toscana Continental Fauglia
In questo momento la totalità della produzione Continental è destinata all'esportazione, ma la sua presenza (sia a livello di produzione che di innovazione e sviluppo) nell'area pisana è motivata dalle competenze tecniche nel settore dell'automotive radicate in quest'area.


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domenica 3 febbraio 2013

La livornese Maddalena Carrai lavorerà per Lady Gaga


Maddalena Carrai, 21 anni, livornese, ha sempre disegnato per puro piacere. Poi la scoperta, durante il liceo, dei software di grafica.
Una passione che l'ha rapita tanto iscriversi alla Libera accademia di Belle arti per diventare graphic designer.

E poi c'è la star delle star Lady Gaga, la sua artista del cuore.

Il tutto é cominciato un po' per scherzo, ma soprattutto perché ha sempre creduto in se stessa. Altrimenti Maddalena Carrai non si sarebbe mai collegata a Littlemonsters, il social network dei fan di Gaga dove si postano immagini e foto, uplodando alcuni suoi disegni, che sono piaciuti tantissimo. Nella home page c’è una classifica generale e i suoi post sono saliti tra i primi 30 su circa 742 mila utenti.

Definire Maddalena Carrai  tenace è dire poco: controllando il sito, la giovane livornese, vede che Marla Weinhoff apprezza i suoi disegni. Marla Weinhoff  altro non è che l'art director di Lady Gaga e membro della Haus of Gaga, la factory che unisce le menti grafiche e visive che lavorano con la pop star.

Maddalena non ci pensa un attimo e decide di spedirle tramite e-mail altri disegni.
10 minuti dopo riceve una risposta inaspettata ...


  • Uno dei disegni realizzati da Maddalena Carrai per il villaggio dedicato ai fan di Lady Gaga
Come racconta in un'intervista a Lettera 43 le sono stati chiesti disegni che ricordassero lo stile gipsy Anni 70. "Il soggetto doveva essere una Lady Gaga diversa, trasformata. Ho inviato i lavori a Marla - racconta Maddalena - lei li ha girati a Gaga che li ha integrati mettendoci del suo".


E poi ecco arrivare la seconda sorpresa, quando le è stato proposto di firmare un contratto, (perchè all'estero, anche se sei un'emerita sconosciuta, hai solo 21 anni, e sei alla prima vera esperienza lavorativa, se lavori vieni pagata!) cosa che in Italia difficilmente sarebbe potuto accadere.

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