martedì 30 ottobre 2012

Toscana: 23 totem per le strade del vino in rete


23 totem multimediali interattivi per 11 strade della Toscana che hanno aderito al progetto “Strade del Vino in rete”.

E’ stato firmato proprio in questi giorni un accordo per la realizzazione di un circuito regionale di infopoint multimediali interattivi per la promozione delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori della Regione Toscana.
Oltre a fornire in modo semplice e immediato tutte le informazioni sul territorio, sui suoi eventi e sulle sue aziende, i totem touchscreen permettono al turista di conoscere ciò che accade in tutta la regione, inserendo così gli eventi promossi da ogni singola Strada nel più ampio contesto regionale.

L'integrazione con il QR Code, che trasferisce ai cellulari la sintesi dei contenuti di interesse consultati, e l'integrazione con il sistema di e-booking del sito web di Regione Toscana permetteranno a ciascuna Strada di diffondere informazioni sul proprio territorio, valorizzandone gli eventi e le aziende che vi operano.

"Grazie alla regia della Regione Toscana le Strade del Vino con questo progetto si pongono all'avanguardia nell’accoglienza turistica e nella valorizzazione dei territori, degli eventi e delle aziende che vi operano - commenta Mauro Marconcini, Presidente della Federazione delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana - Grazie a questo progetto, infatti, tutte le Strade del Vino aderenti avranno almeno un punto informativo operativo 24/24 h in grado di fornire una serie di informazioni e servizi al turista in transito con costi di gestione praticamente nulli".
Unknown Web Developer

23 totem multimediali per le strade del vino in Toscana


Sono 11 le strade della Toscana che hanno aderito al progetto “Strade del Vino in rete”, per un totale di 23 totem multimediali interattivi.

E’ stato firmato proprio in questi giorni un accordo per la realizzazione di un circuito regionale di infopoint multimediali interattivi per la promozione delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori della Regione Toscana.

I totem multimediali sono progettati e realizzati dalla società BBS di Paderno Franciacorta (BS), azienda all'avanguardia nella realizzazione di sistemi tecnologici di accoglienza e promozione territoriale già presenti presso molti Enti Pubblici italiani e nei più importanti aeroporti turistici nazionali tra cui iI Galileo Galilei di Pisa.
Oltre a fornire in modo semplice e immediato tutte le informazioni sul territorio, sui suoi eventi e sulle sue aziende, i totem touchscreen permettono al turista di conoscere ciò che accade in tutta la regione, inserendo così gli eventi promossi da ogni singola Strada nel più ampio contesto regionale.

L'integrazione con il QR Code, che trasferisce ai cellulari la sintesi dei contenuti di interesse consultati, e l'integrazione con il sistema di e-booking del sito web di Regione Toscana permetteranno a ciascuna Strada di diffondere informazioni sul proprio territorio, valorizzandone gli eventi e le aziende che vi operano.

"Grazie alla regia della Regione Toscana le Strade del Vino con questo progetto si pongono all'avanguardia nell’accoglienza turistica e nella valorizzazione dei territori, degli eventi e delle aziende che vi operano - commenta Mauro Marconcini, Presidente della Federazione delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori di Toscana - Grazie a questo progetto, infatti, tutte le Strade del Vino aderenti avranno almeno un punto informativo operativo 24/24 h in grado di fornire una serie di informazioni e servizi al turista in transito con costi di gestione praticamente nulli".
Unknown Web Developer

lunedì 29 ottobre 2012

Toscana: con i certificati bianchi partono gli incentivi per gli interventi di efficienza energetica


Enel Distribuzione offre a tutti i residenti in Toscana che realizzano o hanno realizzato interventi per migliorare l'efficienza energetica della propria abitazione o azienda, un contributo economico collegato al meccanismo incentivante dei Certificati Bianchi.

Basterà inserire sul nuovo portale, i dati e la documentazione relativi a ciascun progetto entro il 30 novembre 2012, per ottenere, previa approvazione dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas, un corrispettivo proporzionato al risparmio energetico.

Gli interventi sono la sostituzione di vetri semplici con doppi vetri, l'installazione di caldaie unifamiliari a 4 stelle di efficienza, l'installazione di pompe di calore elettriche ad aria esterna, l'isolamento termico delle coperture e delle pareti, l'impiego di collettori solari e altri, specifici, nel settore industriale. Potranno usufruire del contributo i privati, i professionisti, le imprese, le associazioni no profit e i condomini.

L’iniziativa è finanziata tramite gli incentivi connessi al meccanismo nazionale dei titoli di efficienza energetica (Decreti Ministeriali del 20 luglio 2004 e s.m.i.). Tutte le informazioni e la documentazione relative agli interventi incentivati verranno raccolte e aggregate da Enel Distribuzione che le presenterà all’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas per l’ottenimento dei relativi Certificati Bianchi. Pertanto, chiunque, anche se non abilitato ad accedere al meccanismo dei Certificati Bianchi, potrà ottenere un beneficio economico collegato all’intervento realizzato.
Unknown Web Developer

sabato 27 ottobre 2012

La Toscana taglierà 15 consiglieri e abolirà vitalizi


Dalla prossima legislatura il Consiglio regionale della Toscana vedra' scendere il numero dei componenti dell'assemblea da 55 a 40 (ai quali si aggiunge il presidente della Giunta), il numero degli assessori regionali (fissato in 8) e verra' cancellata la disciplina del vitalizio, che sara' sostituita da quella relativa al regime contributivo.

Lo sancisce la proposta di legge statutaria, presentata dai gruppi della maggioranza (Pd, Idv, Fed. Sin-Verdi e dai consiglieri Ciucchi e Romanelli del gruppo Misto), approvata dall'assemblea toscana all'unanimita' (53 presenti, 52 voti favorevole e l'astensione di presidente di turno).

Ad illustrare il testo e' stato il capogruppo del Pd, Vittorio Bugli, che ha dichiarato l'accoglibilita' dell'emendamento presentato dall'Ufficio di presidenza che prevede, sempre a partire dalla prossima legislatura, di ridurre dagli attuali 7 a 5 il numero dei componenti dell'Up stesso. ''E' un emendamento di buon senso'', ha dichiarato Bugli, ''vista la riduzione dei consiglieri regionali che abbiamo deciso di determinare''. Bugli ha spiegato che la proposta di legge statutaria ''e' il compimento di un iter iniziato in tempi non sospetti, quando ancora il dibattito nazionale non era concentrato sulla necessita' di ridurre il numero degli eletti nei Consigli regionali''.

''Le decisioni di sostanza previste dalla normativa in discussione erano gia' state assunte molto tempo fa'', ha detto il capogruppo del Pdl Alberto Magnolfi e per questo ''il Consiglio ha le carte in regola per affrontare questi temi con serenita'''. Magnolfi si e' detto d'accordo con la riduzione del numero dei consiglieri a 40 + 1, con il taglio degli assessori, con il superamento del vitalizio e con l'emendamento per ridurre i componenti dell'Ufficio di presidenza.

fonte ASCA
Unknown Web Developer

giovedì 25 ottobre 2012

Influenza: vaccini; per Toscana bloccate quasi 400.000 dosi


Il vaccino antinfluenzale della Novartis non e' mai stato distribuito nelle Asl toscane. Ne avevamo ordinate quasi 400.000 dosi, ma le stavamo ancora aspettando. Il ministero della Salute e l'Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ne hanno disposto il blocco''. Cosi' l'assessore toscano al diritto alla salute Luigi Marroni interviene per tranquillizzare i toscani a proposito del ritiro cautelativo imposto da ministero e Aifa del vaccino antinfluenzale della Novartis. Marroni era gia' intervenuto il 17 ottobre scorso, in seguito al ritiro del vaccino dell'azienda farmaceutica Crucell, per spiegare che in Toscana non c'era ''nessun problema di sicurezza''.

In Toscana, si spiega in una nota della Regione, sarebbero dovute arrivare 385.520 dosi del vaccino Novartis che pero' non sono mai arrivate. Considerate anche le 117.230 dosi del vaccino Crucell ritirare una settimana fa, alla vigilia della partenza della campagna antinfluenzale in Toscana mancano all'appello oltre 500.000 dosi di vaccino. ''Terremo costantemente informati i cittadini sull'evoluzione della vicenda - assicura l'assessore - e sull'effettiva disponibilita' di dosi nei prossimi giorni''.

Ogni anno per la campagna antinfluenzale vengono vaccinate in Toscana quasi 900.000 persone. ''Probabilmente, come e' gia' successo la settimana scorsa in occasione del ritiro del vaccino della Crucell - si spiega nella nota della Regione -, l'Aifa autorizzera' le aziende produttrici e distributrici a importare dall'estero le dosi necessarie per coprire il fabbisogno''.

(fonte ANSA).
Unknown Web Developer

mercoledì 24 ottobre 2012

Agropirateria: la Toscana è la regione più taroccata del pianeta


La Toscana il bersaglio preferito dalla contraffazione agro alimentare.

«La Toscana, con ben 465 specialità alimentari, ha un potenziale occupazionale inespresso enorme — dice Tulio Marcelli, presidente Coldiretti Toscana — la contraffazione e la falsificazione dei prodotti alimentari costano alla nostra regione 30 mila posti di lavoro che si potrebbero creare con una seria azione di contrasto a livello nazionale ed internazionale. La politica deve però decidere che strada prendere, e soprattutto da che parte stare se vuole dare una risposta seria, convinta, decisa alla crisi occupazionale che stiamo vivendo».

Le stime, che incrociano dati della guardia di finanza, di Irpet, Uniocamere e associazioni degli agricoltori, sbucano dal Forum internazionale dell’agricoltura e dell’alimentazione che si è tenuto a Cernobbio e ha conferito alla Toscana il primato della “regione più taroccata del pianeta”.

Il caso più clamoroso di falso d'autore è quello del «kit vino» in bustina, scovato su scaffali di Inghilterra e Svezia, con il quale si produrrebbe un «eccellente» Chianti e in altrettanto «delizioso» Montepulciano: si tratta di una polverina «magica» che, addizionata a sacche di presunto mosto, in meno di un mese «rilascia» il nettare di bacco taroccato e pronto al consumo.

Anche l'Italia non  è da meno. L'olio Firenze, se si legge sul retro dell’etichetta — è prodotto con una miscela di oli stranieri. Un caso di etichetta legale ma poco trasparente, secondo Coldiretti, perché il consumatore è tratto in errore e compra un bene diverso da quello che probabilmente pensa di acquistare.

Per questo Coldiretti sostiene le azioni a sostegno della «legge salva olio», per garantire etichette trasparenti, chiare, leggibili e non ingannevoli.
Unknown Web Developer

martedì 23 ottobre 2012

Province, Toscana ha deciso di non decidere


Roma è inflessibile. Non ammette deroghe. Trentasei  saranno le province che spariranno, nessun appello sarà accettato.
Il governo conferma: non concederà deroghe sul riordino delle province. Ne spariranno trentasei in tutt’Italia. Senz’appello. Una determinazione, quella del ministro Patroni Griffi, perché la Regione Toscana ha deciso di non decidere, demandando tutto a Roma.

Le proposte inviate alla caput mundi per il riordino sono due:

La prima comprende quattro più uno cioè città metropolitana di Firenze, più Arezzo (se il governo accetterà come valido il parametro della popolazione residente e non quello in base al censimento), Prato-Pistoia (in deroga alla legge nazionale), Siena-Grosseto e un’area vasta capace di comprendere Massa Carrara, Lucca, Pisa e Livorno.
La seconda, cinque più uno: che differisce dalla prima solo perchè la costa avrebbe due realtà: Massa Carrara-Lucca e Pisa-Livorno.

Arezzo ce la farà? E Prato e Pistoia avranno la deroga?
Livorno vincerà su Pisa? O viceversa?

Enrico Rossi, il governatore, che si era visto bocciare a furor di popolo l’ipotesi di tre aree vaste con Firenze, Pisa e Siena capoluoghi, ha messo in guardia: «Il ministro Patroni Griffi prevede, in Toscana, quattro province inclusa la Città metropolitana di Firenze. Senza deroghe nessuna delle due ipotesi potrà passare al vaglio».
Unknown Web Developer

lunedì 22 ottobre 2012

La Toscana non è autoctona


Un studio italo-francese, studiando i cognomi, ha creato una mappa che racconta la storia delle migrazioni in Italia. Dallo studio si scopre che Lecce è la città da cui si parte di più e che Bolzano, Trento e Cagliari sono più impermeabili da fenomeni di immigrazione. La Toscana è sono un territorio di passaggio.

Tutto è partito da uno studio pubblicato rivista americana “Human Biology”, a opera di un team di ricercatori italo-francese, che comprende il gruppo di Alessio Boattini dell’Istituto di biologia dell’Università di Bologna e quello di Gianna Zei dell’Istituto di genetica molecolare di Pavia, coordinati da Franz Manni del Muséum national d’Histoire naturelle di Parigi. E così si scopre che nel Lazio, Toscana e Liguria sono poco meno di un terzo della popolazione è autoctono, Bolzano, Cagliari e Trento risultano le città meno permeabili ai fenomeni migratori, rispetto ai grandi centri Roma, Milano, Torino.

Partendo dagli elenchi telefonici della popolazione italiana nel 1993, il gruppo di genetisti e antropologi ha analizzato più di 77.000 cognomi diversi, corrispondenti a circa 17 milioni e mezzo d’individui. È così riuscito, attraverso modelli matematici, l’analisi di database e delle variazioni genetiche, a ricostruire per quasi 50.000 di essi l’origine geografica, fino a individuare dove vivevano i loro antenati maschi cinque secoli fa, intorno alla metà del 1500. Quando, cioè, in seguito al Concilio di Trento, divenne obbligatorio per ogni parrocchia registrare le nascite. Incrociando poi questi dati con le statistiche relative all’attuale distribuzione della popolazione nel Belpaese, gli antropologi sono riusciti a realizzare una sorta di mappa geografica della migrazione dei cognomi che, provincia per provincia, mostra com’è mutato il rapporto tra migranti e abitanti locali nel corso degli anni.

Dallo studio è risultato che la Toscana è popolata da cognomi provenienti da tutt’altre zone, spesso dal meridione d’Italia.

Sul terriotorio solo il 28 per cento degli abitanti risulta autoctono, segno del loro ruolo di passaggio, di corridoio di forti flussi migratori provenienti dal sud Italia.
Il primato di provincia da cui si tende più spesso a emigrare, almeno in relazione agli elenchi dei primi anni 90, spetta a Lecce, direzione Milano e Torino in primis.
Ecco perché la Toscana, a metà strada tra Sud e Nord, risulta, ad oggi, una delle regioni d'Italia con la percentuale più alta di popolazione non autoctona.
Unknown Web Developer

venerdì 19 ottobre 2012

Andrea Bocelli fa conoscere la sua regione con la "guida emozionale" Voci di Toscana


"Voci di Toscana" può essere tranquillamente essere definita una guida emozionale. Una guida per scoprire la Toscana attraverso le sensazioni e i ricordi di Andrea Bocelli. 

Citazioni ed esperienze di viaggio di importanti autori toscani. I testi di Giorgio De Martino e le didascalie leggere lasciano piu' spazio alla suggestione delle immagini. Le suggestive immagini accompagnano il testo rimandando ad un’originale descrizione della regione corredata da citazioni, sensazioni e ricordi di Andrea Bocelli. Una voce toscana d’eccellenza, file rouge dell’opera accompagnato da citazioni di altri importanti autori toscani e no, che suggerisce esperienze di viaggio ricordando le più note risorse toscane e proponendo nuove scoperte.

La guida sara' pubblicata e messa in vendita in tre versioni (italiano, inglese e cinese) dall'editore De Agostini.

"Volevamo raccontare e mostrare una Toscana di tutti i giorni, fuori dai percorsi turistici - spiegano gli autori - quella dei cieli grigi, dei tramonti imperdibili, dei paesaggi perfetti sia al tramonto che con la nebbia, dei prati arati, degli scorci insoliti o fissati da teleobiettivi o grandangoli. Molte delle fotografie infatti sono state realizzate con la tecnica dell'HDR, una scelta fotografica, supportata dal digitale, che si avvicina alla tridimensionalita' che l'occhio umano percepisce dal vero, arrivando talvolta a trasformare la foto in una suggestione. Volevamo un libro che non fosse una guida e basta. Volevamo trasmettere le emozioni irripetibili che il territorio, la cultura e la gente di Toscana hanno". "La Toscana - scrive De Martino - e' una regione dell'anima, lo percepisco con chiarezza ogni volta che la percorro. Forestiero e musicista, mi arrogo di considerarla patria elettiva (mia, come di chiunque la scelga per tale), amata, studiata e vissuta da un quarto di secolo. Ogni paesaggio, sapore, opera dell'uomo e della natura, ha una propria melodia, un'intensita', un colore: la Toscana e' una partitura che ognuno puo' suonare con la propria sensibilita', con lo strumento del proprio vissuto, da ovunque provenga. Non e' un caso che di questa terra sia figlio Andrea Bocelli, un musicista straordinario che il mondo intero ama, al pari della Toscana".
Unknown Web Developer

mercoledì 17 ottobre 2012

Tripadvisor incorona Toscana medaglia d'oro 2012


E' la Toscana ad essere stata indicata miglior destinazione europea per gli amanti del vino da milioni di viaggiatori da tutto il mondo.

L'annuncio viene da TripAdvisor, il sito di recensioni di viaggio piu' grande al mondo, nell'ambito del Travelers' Choice Wine Destinations Awards 2012.

Trentadue le destinazioni mondiali premiate sulla base dei milioni di recensioni e opinioni di viaggiatori di TripAdvisor.

Sono ben tre le regioni italiane nei primi cinque posti della Top Ten: prima la Toscana, quarta l'Umbria e quinta la Sicilia.

I vincitori, comunica TripAdvisor, "sono stati determinati sulla base della loro popolarita' come destinazioni vinicole, prendendo in considerazione le recensioni e opinione dei viaggiatori relative a cantine locali, ristoranti, attrazioni e strutture ricettive.

La Toscana verra' premiata con il Travelers' Choice Wine Destinations Awards durante la quinta edizione di BTO-Buy Tourism Online che si terra' alla Fortezza da Basso di Firenze il 29 e 30 novembre 2012".

"Il riconoscimento di TripAdvisor ci onora e soprattutto ci premia per il lavoro fatto - commenta la notizia l'assessore regionale al turismo e commercio Cristina Scaletti - Siamo la "terra del vino", in testa ad una classifica piena di destinazioni eccellenti, la meta prediletta per gli amanti della buona tavola, che apprezzano il bel vivere e che sanno di poter trovare in Toscana paesaggi ed emozioni, sapori, musica e storia in un'armonia che curiamo con passione".
Unknown Web Developer

martedì 16 ottobre 2012

Il guardaroba della scrittrice toscana Anna Rontani va all'asta da Maison Bibelot


Il guardaroba della scrittrice toscana Anna Rontani va all'asta, battuto il 25 ottobre dalla Maison Bibelot, ma prima una piccola selezione di 50 abiti haute couture sarà in mostra a Villa Favard, la nuova sede del Polimoda, dal 20 al 22 ottobre.

Donna di grande fascino e personalità, oltre ad essere scrittrice e musicista, la signora Rontani ha coltivato una grande passione per i viaggi, da sempre condivisa col marito, il nobile fiorentino Giovanni Falchini, pilota di aerei, sposato da giovanissima. Infatti la Rontani, nata a Massarosa il 1 dicembre del 1924, ha studiato all'aristocratico collegio del Poggio Imperiale di Firenze, appassionandosi alla letteratura, alla filosofia e alla musica.

Proprio la passione dei viaggi in giro per il mondo le ha permesso di raccogliere un fastoso guardaroba composto da oltre 700 capi, tra cui spiccano quelli firmati da Valentino e Cardin, fino a una serie di pezzi unici creati apposta per lei da abili artigiani. A completare gli esuberanti look della scrittrice era anche un incredibile repertorio di accessori, dalle borse in coccodrillo Gucci, alle scarpe di Renè Caovilla (un paio per ogni abito), ai foulard di Hermés, fino alle acconciature e cappelli più originali e rigorosamente griffati.

L'anteprima 'Lo stile di una vita' comprende 50 abiti di alta moda, sia italiani che francesi, acquistati dalla Rontani tra gli anni Cinquanta e i Novanta.

In effetti la moda, e soprattutto l'haute couture, è una delle grandi passioni della scrittrice, amante anche della musica e dei viaggi.

Anche il suo libro più famoso, Caleidoscopio sul mare (1995), è un insolito e affascinante diario di viaggio.
Unknown Web Developer

lunedì 15 ottobre 2012

''L'Oscar del bilancio'' alla Regione Toscana


Quest'anno la Regione Toscana e' stata selezionata per ''L'Oscar di Bilancio'', i cui premi verranno consegnati il 29 ottobre a Milano.
L'assessore regionale al Bilancio, Riccardo Nencini non usa mezzzi termini: ''Una soddisfazione ed un riconoscimento prestigioso del buon lavoro svolto e della correttezza e virtuosità che, da sempre in Toscana, viene usata nell'amministrare i soldi di tutti e spiegare come vengono usati''.

In pochi sanno che ''L'Oscar di Bilancio'' è un premio isituito nel 1954 dalla Federazione relazioni pubbliche italiane (Ferpi).
La giuria del Premio giudica i bilanci per la trasparenza e la fruibilita', per la tempestivita' con cui vengono condivisi su internet, ma anche per la metodologia usata nell'elaborazione, per la chiarezza nelle strategie e priorita' indicate, per l'impostazione e il grado di coinvolgimento, partecipazione e condivisione durante la loro stesura.

La Toscana aveva inviato, assieme al bilancio di previsione 2011, anche il bilancio sociale 2010, ulteriore strumento per rendere i bilanci della Toscana leggibili da parte di tutti.

I finalisti del premio invitati a Milano sono divisi in sei categorie: tre Province, tre capoluoghi di provincia, tre comuni non capoluoghi, tre aziende sanitarie locali, tre aziende ospedaliere e tre Regioni.

In verità la Regione Toscana ha già vinto poiché  la giuria ha ritenuto meritevole di menzione solo la Toscana tra i lavori pervenuti, decretandone, di fatto, la vittoria nella rispettiva categoria.
Unknown Web Developer

venerdì 12 ottobre 2012


Annunciati oggi a Firenze dal direttore artistico Franco Carratori i protagonisti dell'edizione 2012 del premio Ciampi: Roberto Vecchioni, Eugenio Finardi, Claudio Lolli, Morgan e Bobo Rondelli.

Il premio dedicato al celebre cantautore livornese Piero Ciampi, scomparso nel 1980, dal 19 al 27 ottobre animerà la città labronica con tante iniziative.

Nella serata conclusiva dell'iniziativa al ridotto del Goldoni, Vecchioni e Finardi riceveranno un riconoscimento per la loro carriera musicale, durante un grande concerto al quale prenderanno parte tra gli altri, Lolli, Morgan e Rondelli.

Tra gli eventi in programma, da segnalare il 19 ottobre al Teatro C, la presentazione della compilation 'Cosa resta di Piero Ciampi', con cover dei suoi brani cantate tra gli altri da Brunori sas., Cristina Donà, Paola Turci, Ginevra di Marco e John De Leo.

Mentre, il 25 ottobre al centro musicale polifunzionale, sarà la volta del live del pianista degli Area Patrizio Fariselli.

Un premio speciale andrà poi al poeta francese Charles Juliet, il 'Valigie rosse', per la sua antologia 'Mietiture' e all'italiano Giacomo Trinci per il suo lavoro inedito 'Sul finire'.

Il premio Ciampi è promosso dall'omonima associazione in collaborazione con Regione Toscana, Comune e Provincia di Livorno, Fondazione Cassa di risparmio di Livorno, Fondazione teatro Goldoni e Siae.
Unknown Web Developer

giovedì 11 ottobre 2012

Dall'Uruguay alla Toscana


Patricia Bardini, assistente sociale uruguaiana con radici dal territorio di Filattiera, attivo membro dell'Associazione "Figli della Toscana" ed "Emilia Romagna" di Montevideo, collabora da tempo con "Parco nel Mondo".

Dall'Uruguay, da vera "ambasciatrice" promuove e coordina tutta una serie di iniziative a favore della conoscenza del nostro Paese e delle terre di Lunigiana da cui proviene.

Nel corso degli ultimi mesi, le sue energie si sono riversate in un progetto di viaggio alla riscoperta dei territori toscani, con particolare attenzione ai luoghi di origine appenninica.

Ha così realizzato e coordinato un gruppo affiatato ed interessato alla condivisione di quell'esperienza quale è un percorso di venti giorni alla riscoperta dei luoghi delle proprie radici.

"Parco nel Mondo" era presente al loro arrivo a Filattiera, insieme all'Amministrazione Comunale, con il desiderio di accogliere Patricia, coordinatrice della speciale delegazione sudamericana e i suoi compagni di viaggio.

Una intera giornata trascorsa tra le visite alla Pieve di Sorano, al borgo di Filattiera e ai suggestivi paesi di Ponticello e Dobbiana. Tante persone, incuriosite ed emozionate al loropassaggio, si sono fermate ed intrattenute emozionandosi nel condividere ricordi e memorie.

Proprio di queste emozioni si nutre il lavoro di "Parco nel Mondo", e da esse i borghi d'Appennino traggono la loro linfa vitale e l'energia per proseguire verso un ulteriore sviluppo, sostenibile nei suoi aspetti economici e sociali.

Al Centro di Documentazione e Produzione Didattica di Sorano, alla presenza del vice sindaco di Filattiera, Silvia Moscatelli, si è svolto l'incontro di consegna della Cittadinanza Affettiva a Patricia Bardini, per sottolineare il suo grande impegno nella valorizzazione di questi territori nel suo Paese. Tra i membri del gruppo anche Adriana Testoni, presidente dell'Associazione Lombarda di Montevideo, e Soledad Gonzalez Turriani dei Giovani Toscani dell'Uruguay.
Unknown Web Developer

mercoledì 10 ottobre 2012

Calcola la CO2 nel vino nobile di Montepulciano


Quanto impatta sull'ambiente una bottiglia di vino nobile di Montepulciano bevuta a Parigi? E se si stappasse a Mosca? E se il vino fosse bevuto in Austrialia?

L'azienda agricola Salcheto, attraverso il calcolatore, uno strumento semplice e veloce da utilizzare, ha dato la possibilità al consumatore consapevole o semplicemente curioso di sapere quanti gas climalteranti sono stati generati dal vino che sta bevendo in tutti gli angoli del mondo.

La proposta dell'azienda toscana comprende anche consigli utili per neutralizzare concretamente le emissioni di CO2, uno dei principali fattori di squilibrio ambientale.
Unknown Web Developer

lunedì 8 ottobre 2012

Unesco: Condè Nast e Regione Toscana sostengono la candidatura di 14 ville medicee


Conde Nast Traveller scende in campo per aiutare i 14 siti che la Regione Toscana e il ministero per i Beni e le Attività Culturali chiedono di far entrare nell’elenco Unesco dal 2013.

L’iniziativa “Una firma per l’Italia”, prevede la raccolta firme sul sito www.vanityfair.it/viaggi-traveller per sostenere la candidatura delle ville e dei giardini medicei toscani: si tratta dei quattordici luoghi elencati nel dossier inviato al Centro per il patrimonio mondiale di Parigi dalla Regione Toscana, tra i quali c’è la splendida Villa Careggi a Firenze.

Anche la Regione Toscana sta raccogliendo le firme sul sito www.regione.toscana.it/villemedicee

Ecco l'elenco:

  • Il giardino di Boboli

  • Il giardino di Pratolino

  • Le ville di Cafaggiolo

  • Il Trebbio di Careggi,

  • Il Trebbio di Fiesole

  • Il Trebbio di Castello

  • La Petraia

  • Il Trebbio di Cerreto Guidi

  • Il Trebbio di Poggio Imperiale (Firenze)

  • Villa di Poggio a Caiano (Prato)

  • Palazzo di Seravezza (Lucca)

  • Villa La Magia (Quarrata, Pistoia)

  • Villa di Artimino (Carmignano, Prato)

Unknown Web Developer

sabato 6 ottobre 2012

In Toscana la prima 'foresta modello' Imfn d'Italia


Una delegazione del network International Model Forest (Imfn - Rete delle Foreste Modello) ha concluso la visita in Toscana per valutare il riconoscimento della foresta delle 'Montagne fiorentine' come 'foresta modello' secondo standard europei. Sarebbe la prima in Italia e la seconda in Europa. L'estensione e' all'incirca pari al territorio della vecchia Comunita' montana della montagna fiorentina. Il riconoscimento ufficiale dovrebbe avvenire nel corso del prossimo incontro dell'Imfn in Turchia dal 13 al 16 novembre.

 
Unknown Web Developer

giovedì 4 ottobre 2012

Nasce in Toscana la Banca della Terra


Il ritorno alla terra. Questo è l'obiettivo che si è prefissa la regione Toscana. Avvicinare i giovani al lavoro, attraverso concessioni di beni agricoli per avviarli al lavoro rurale, ormai in via di estinzione.

E' per questo che si parla da qualche giorno della costituzione della Banca della Terra che dovrebbe contribuire ad agevolare il problema dell'accesso alla terra da parte dei giovani.

Una  legge forestale della Toscana prevede già la concessione temporanea o l'alienazione di beni agricoli regionali, ma una nuova gestione, una nuova visione aiuterebbe sicuramente a proiettarsi verso un profondo cambio di prospettiva.

L'assessore all'Agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori, ha parlato della Banca della Terra, progetto cui sta lavorando la Regione Toscana, nel corso dei lavori della Commissione Agricoltura del Consiglio toscano presieduta da Loris Rossetti, consigliere Pd, che lo aveva sollecitato ad illustrare le proposte concernenti lo sviluppo rurale ed agricolo in vista della Finanziaria 2013.

"Tutta l'attivita' di concessione e in subordine di alienazione di beni agroforestali", ha detto l'assessore, "sara' indirizzata esclusivamente verso politiche di sviluppo economico e in particolare di occupazione e di imprenditoria giovanile - spiegando che - ci sono delle aziende agricole regionali che gia' sarebbero pronte ad avviare una sperimentazione del genere".
Unknown Web Developer

mercoledì 3 ottobre 2012

Livorno: nasce il giornale scolastico online


Si chiamerà Livorno-Post.it e sarà un nuovo modo di fare, anzi di imparare a fare, giornalismo.

In Toscana è al suo primo startup, e Livorno non poteva che essere la città prescelta, madre di testate storiche come Il Tirreno, dove convivono redazioni importanti come quella de La Nazione, dove è nato uno dei quotidiani online cittadini più letti nella regione e non solo QuiLivorno, dove da decenni si "inventa" la satira con Il Vernacoliere e dove si è provato a far nascere e crescere tanti giornali, diversi tra di loro per tipologia e target (tra i quali non possiamo non ricordare il recente fallimento de Il Corriere di Livorno, del patron Cristiano Lucarelli).

Livorno-Post.it si caratterizzerà da un'attività simulata di vita di redazione e vedrà coinvolte cinque scuole cittadine. L’assessore Mario Tredici ha annunciato l’istituzione di un premio legato a questo progetto, che sarà dedicato al giornalista Luciano De Majo, prematuramente scomparso nel febbraio 2011.

Quale miglior scuola di giornalismo, se non fare il giornalista? Questo è il concetto che da sempre dovrebbe essere alla base del pensiero di tutti coloro che vorrebbero intraprendere questa attività.

Spesso nelle redazioni arrivano laureati, anche con il massimo dei voti, ma che non sanno che cosa sia un refuso, una didascalia o una gerenza (mi è successo personalmente di seguire come "tutor" alcuni di loro, ndr).

Bella ed interessante questa iniziativa tutta livornese voluta dall'assessore alla cultura Mario Tredici,  giornalista per una vita de Il Tirreno.

“L’obiettivo - afferma  Tredici - è dar vita ad una vera esperienza giornalistica attraverso una attività simulata di vita di redazione. I ragazzi potranno operare attraverso inchieste, interviste, notizie di cronaca sulla vita della scuola, della città, dei gruppi, di esperienze, di divertimento, cinema, teatro, musica arrivando ad impaginare sul web un giornale vero e proprio, che potrà essere compilato periodicamente e aggiornato secondo le più diverse esigenze. E sarà caratterizzata dall’assistenza di una struttura giornalistica vera e propria: è la prima esperienza del genere almeno nella nostra regione”

Le scuole che parteciperanno all'evento sono tutti istituti superiori cittadini. Gli studenti del Liceo scientifico Enriques, Isis Palli-Niccolini, Isis Buontalenti-Orlando-Cappellini, Isis Vespucci-Colombo e Iti Galilei impareranno a fare i giornalisti, a capire cosa voglia dire creare un giornale e a vivere la vita di redazione.

Il giornale online avrà una testata unica, con sottotitolo il nome della scuola (esempio Livorno Post.it- liceo scientifico Federico Enriques).

I costi di gestione sono irrisori (il costo per il server viene stimato in circa 40-50 euro l'anno) e la testata sarà di proprietà del provveditorato, mentre i costi saranno coperti dall'Ordine dei Giornalisti della Toscana.

Ogni scuola avrà i propri tutor, ovvero giornalisti che lavorano a tempo pieno nelle redazioni dei più importanti giornali cartacei ed online della città, i quali seguiranno personalmente i propri "colleghi" in erba.

Si verranno così a realizzare delle vere e proprie redazioni nelle singole scuole con un direttore responsabile, il quale avrà il compito di coordinare i vari team e di controllare i contenuti del prodotto prima di ogni singola pubblicazione sul web.

La decisione circa l'individuazione del direttore responsabile è stata condivisa dal Comune di Livorno con l'Ordine dei Giornalisti della Toscana e il professionista prescelto è stato indivisuato nella persona di Enrico Paradisi, giornalista professionista, attuale corrispondente Ansa da Livorno.
Unknown Web Developer

martedì 2 ottobre 2012

Nel convento S.Orsola a Firenze i resti della Monna Lisa


Tutti sanno che il celebre dipinto di Leonardo Da Vinci è esposto a Parigi, al museo del Louvre. In pochi, invece, sanno  che la modella che ispirò il genio per eccellenza era Lisa Gherardini, la nobildonna fiorentina moglie di Francesco Del Giocondo.

E' notizia dell'ultima ora che nell'ex convento di Sant'Orsola a Firenze, sotto la direzione della Soprintendenza archeologica della Toscana, dove sono in corso le ricerche per individuare i resti mortali della modella sono stati scoperti due nuovi scheletri, probabilmente di sesso femminile. L'annuncio del ritrovamento e' stato dato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa internazionale da Silvano Vinceti, presidente del Comitato nazionale per la valorizzazione dei beni culturali e artistici, direttore della ricerca; gli scavi sono condotti dalla .

Secondo un documento conservato nell’archivio laurenziano di Firenze, la Monna Lisa morì e fu sepolta proprio in Sant’Orsola nel 1542 (ipotesi dei ricercatori basate sulle informazioni contenute ne “Le vite” del Vasari). Nell’Ottocento il convento viene soppresso con l’editto napoleonico e trasformato in manifattura tabacchi.

Il presidente Silvano Vincenti ci dice che "Si tratta di scheletri compatibili con l'ipotesi che stiamo portando avanti, ovvero che in questa chiesa ci sono sepolture databili tra la meta' del XV° secolo e la meta' del XVII° secolo, ovvero piu' tardi di quanto si pensasse finora".

I due nuovi scheletri riemersi dagli scavi sono stati rinvenuti in una tomba terranea, vicino all'altare del periodo francescano: uno di essi e' intatto, mentre il secondo, ad una prima osservazione, risulta essere stato oggetto di un trasferimento successivo.
Unknown Web Developer