Lavorare a Google da oggi sarà ancora più ambito: per la prima volta il capo del personale del colosso informatico di Mountain View, Lazslo Bock, ha rivelato a Forbes un particolare benefit: l’azienda si prende cura dei familiari - non solo dei dipendenti ma anche dei collaboratori - anche dopo la morte.
Alle circa 34.000 persone che in tutto il mondo lavorano per Google, a tempo indeterminato o meno, dopo il trapasso l’azienda garantisce il 50% dello stipendio ai partner per 10 anni, cui vengono confermate le stock option cui aveva diritto il 'de cuius'. Ovviamente a prescindere dal tipo di unione, matrimonio o convivenza more uxorio, e dal sesso. Mamma Google pensa anche ai figli, cui viene concesso un assegno da 1.000 dollari al mese fino ai 19 anni, prolungato di a 23 se studiano all’università. Insomma lavorare a Google oltre che un piacere - anche in vita l’azienda coccola i dipendenti con mense aziendali da grand gourmand, visite mediche e cure gratuite in sede - farà aumentare la loro appetibilità sul 'mercatò coniugale.
sabato 11 agosto 2012
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