Il suicidio di Tony Scott insegna che il successo, il denaro, la fama non possono nulla contro il male di vivere.
Tony Scott, fratello di Ridley, regista tra l'altro di film quali Top Gun e Allarme rosso ha parcheggiato la sua vettura sul ponte Vincent Thomas, che attraversa il porto di Los Angeles, ha scavalcato la rete di protezione e davanti a numerosi testimoni si è gettato nelle acque sottostanti. Il corpo è stato recuperato circa due ore e mezza più tardi.
Sulla vettura Scott avrebbe lasciato un biglietto nel quale dichiara l'intenzione di farla finita.
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