Chi non conosce la Gioconda, nota anche con il nome di Monna Lisa, dipinta ad olio su tavola
di pioppo da Leonardo da Vinci, nel periodo che oscilla tra il 1503 e il 1514 circa, e conservata
nel Museo del Louvre di Parigi?
Qualche giorno fa sono rimasto colpito dalla Gioconda in carne ed ossa pubblicata sul sito Repubblica.it dove Pier Luigi Pisa commentava:
Ed ecco che sarà possibile a Carmignano (Prato) vedere, a cento anni dal ritrovamento del quadro a Firenze, dopo il furto nel Louvre, la Gioconda “messa a nudo” in una mostra di sintesi con un dipinto originale (Gioconda nuda) della scuola di Leonardo (attribuito al suo allievo prediletto Salai) e con altre opere attraverso i secoli, fino a quelle del dadaista Marcel Duchamp: prima la Gioconda coi baffi del (1919-1964) e poi la Rasée (1965).
L'esposizione sara' preceduta da una conferenza-incontro di Alessandro Vezzosi, direttore del Museo Ideale Leonardo Da Vinci. Tra gli interventi piu' attesi quelli del leonardista Carlo Pedretti e di Stefano Pezzato, curatore del Museo Pecci di Prato e Milano.
L’esposizione, a ingresso libero, durerà soltanto per un giorno, con inaugurazione alle ore 18-20 di sabato 4 e apertura domenica 5 (ore 10-13 e 15-19) nella sede di Schema polis – Spazio d’Arte Alberto Moretti (intitolato al noto artista scomparso nel 2012) del Comune di Carmignano, a fronte della chiesa di San Michele, nella quale è visibile un capolavoro del Manierismo: la Visitazione del Pontormo.
Qualche giorno fa sono rimasto colpito dalla Gioconda in carne ed ossa pubblicata sul sito Repubblica.it dove Pier Luigi Pisa commentava:
Ed ecco che sarà possibile a Carmignano (Prato) vedere, a cento anni dal ritrovamento del quadro a Firenze, dopo il furto nel Louvre, la Gioconda “messa a nudo” in una mostra di sintesi con un dipinto originale (Gioconda nuda) della scuola di Leonardo (attribuito al suo allievo prediletto Salai) e con altre opere attraverso i secoli, fino a quelle del dadaista Marcel Duchamp: prima la Gioconda coi baffi del (1919-1964) e poi la Rasée (1965).
L'esposizione sara' preceduta da una conferenza-incontro di Alessandro Vezzosi, direttore del Museo Ideale Leonardo Da Vinci. Tra gli interventi piu' attesi quelli del leonardista Carlo Pedretti e di Stefano Pezzato, curatore del Museo Pecci di Prato e Milano.
L’esposizione, a ingresso libero, durerà soltanto per un giorno, con inaugurazione alle ore 18-20 di sabato 4 e apertura domenica 5 (ore 10-13 e 15-19) nella sede di Schema polis – Spazio d’Arte Alberto Moretti (intitolato al noto artista scomparso nel 2012) del Comune di Carmignano, a fronte della chiesa di San Michele, nella quale è visibile un capolavoro del Manierismo: la Visitazione del Pontormo.
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